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Vertigini: cause e trattamento
La vertigine o, meglio, le vertigini rappresentano un termine che denota una sorta di falsa percezione di movimento, spesso di natura rotatoria, che può manifestarsi in due forme: soggettiva, quando la sensazione di movimento è avvertita da chi ne soffre, o oggettiva, quando sembra che l'ambiente circostante sia in movimento. Questo disturbo, spesso accompagnato da nausea, sudorazione e, talvolta, emicrania, può variare notevolmente nei suoi sintomi, dalle crisi vertiginose gravi a sensazioni più leggere di instabilità posturale.
Cause
La vertigine periferica è la forma più comune di questo disturbo ed è causata da un'alterazione dell'orecchio interno, noto come vestibolo, che svolge un ruolo cruciale nell'equilibrio. Le principali cause che portano a tale alterazione sono:
- Lesioni o traumi al cranio.
- Malattia di Ménière.
- Assunzione di determinati farmaci.
- Variazioni nella posizione della testa, spesso associate alla vertigine posizionale parossistica
- Infezioni dell'orecchio interno, che possono condurre a labirintite.
- Infiammazione del nervo vestibolare, conosciuta come neuronite vestibolare.
Rimedi
Il trattamento della vertigine è strettamente connesso alle sue cause sottostanti. Tuttavia, ci sono alcune misure generali da adottare nel momento in cui si sperimentano episodi di vertigine:
- Sedersi o sdraiarsi immediatamente con le gambe sollevate per corroborare l'apporto di sangue al cervello e favorire la circolazione.
- Evita di guidare veicoli o utilizzare macchinari complessi.
- Limitare il consumo di caffeina, alcol e tabacco, poiché possono aggravare il disturbo.
In generale, specialmente in caso di cali improvvisi di pressione che causano vertigini, è consigliabile consumare pasti piccoli e frequenti lungo l'arco della giornata. Nel mondo delle erbe curative, la pervinca si distingue come un trattamento efficace per le vertigini mentre, quando la condizione è legata a stati emotivi o a uno stress accumulato che incide negativamente sulla qualità della vita, alcune piante con proprietà calmanti e antidepressive possono essere di aiuto. Tra esse troviamo:
- La melissa, rinomata per la sua azione di sostegno al sistema nervoso.
- La lavanda, che agisce come calmante nervino e antispasmodico ed è spesso utilizzata per alleviare vertigini, emicranie e dolori nervosi alla testa.
Se le vertigini hanno origine da compressioni della colonna vertebrale, alcune piante con effetto vasodilatatore, come il biancospino, l'ortica e l'ippocastano, possono offrire sollievo.
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Tag labirintite, vertigine, vertigini