I nostri consigli
Kefir e colon irritabile
La sindrome del colon irritabile (IBS) è una condizione cronica che affligge l'intestino, causando sintomi come dolore addominale, gonfiore, diarrea o stitichezza.
Le cause precise non sono del tutto chiare, ma si ritiene che una combinazione di fattori possa influenzare l'insorgenza di questo disturbo, tra cui infezioni intestinali, come la gastroenterite, alimenti irritanti come grano, latte e caffeina, e uno stile di vita caratterizzato da alti livelli di stress.
Il colon, che rappresenta la parte finale dell'intestino, ha il compito di assorbire acqua e sali minerali, mantenendo un equilibrio nel processo di digestione: nei soggetti che soffrono di colon irritabile, queste funzioni possono essere compromesse, provocando un malfunzionamento nel controllo dei cibi introdotti attraverso la dieta.
Oltre allo stress, anche un sistema immunitario debole può aggravare la situazione.
Kefir: cos'è e come può essere utile
Il kefir è una bevanda fermentata a base di latte, ricca di probiotici e considerata benefica per il sistema digestivo. I probiotici presenti nel kefir sono batteri "buoni" che aiutano a mantenere l'equilibrio della flora intestinale, fondamentale per il benessere digestivo, aspetto che lo rende particolarmente interessante per chi soffre di colon irritabile. La sua assunzione, infatti, può favorire la riduzione di sintomi come gonfiore, dolore e diarrea e, non meno importante, risulta più digeribile rispetto al latte, grazie alla fermentazione che riduce il lattosio e scompone parzialmente le proteine. Tuttavia, è importante introdurlo con cautela nella dieta, soprattutto per chi è affetto da colon irritabile, in quanto potrebbe inizialmente causare gonfiore o disagio intestinale.
Il kefir può agire positivamente riducendo l’infiammazione intestinale e migliorando la regolarità dell’intestino, proprio grazie alla sua azione probiotica, che può contribuire a ripristinare l'equilibrio del microbiota intestinale, essenziale per il benessere generale dell'intestino.
Nonostante i suoi benefici, è importante scegliere kefir senza zuccheri aggiunti, poiché gli zuccheri possono aggravare i sintomi dell’IBS. Alcuni studi scientifici, come quello pubblicato nel Journal of Clinical Gastroenterology, hanno dimostrato che il consumo regolare di kefir può ridurre significativamente i sintomi del colon irritabile.
Così come per qualsiasi modifica nella dieta, ricordiamo che è sempre consigliabile consultare un medico prima di includere regolarmente il kefir nel proprio regime alimentare.
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