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Insolazione: come riconoscerla e cosa fare
03 agosto 2024

Insolazione: come riconoscerla e cosa fare

Quando parliamo di insolazione ci riferiamo a un vero e proprio pericolo per l'organismo conseguente all'esposizione diretta e prolungata ai raggi solari. Questo disturbo si palesa quando il calore e le radiazioni UV agiscono sul corpo, particolarmente sulla testa e sui vasi cerebrali, causando sintomi come mal di testa, vertigini e nausea.

Se non trattata tempestivamente, l'insolazione può portare a complicazioni gravi, tra cui perdita di coscienza e danni cutanei importanti, ragion per cui è essenziale saperla riconoscere, oltre che prevenirla.

Come riconoscerla subito

Riconoscere i primi sintomi dell'insolazione è essenziale per intervenire prontamente.

I primi segnali includono mal di testa, vertigini e confusione mentale: il soggetto colpito può anche manifestare irrequietezza, un battito cardiaco accelerato, pelle calda e sudorazione eccessiva. In situazioni più gravi, possono comparire eritemi sulle aree esposte al sole, occhi arrossati e sensibili alla luce, nausea, vomito, febbre e convulsioni.

Un sintomo particolarmente preoccupante è l'abbassamento della pressione sanguigna, che può condurre a svenimenti.

Cosa fare

Quando si sospetta un'insolazione, il primo passo è cercare immediatamente ombra, preferibilmente in un luogo fresco e ben ventilato: è bene riuscire a valutare la gravità dei sintomi che, se gravi, devono portarci a rivolgersi subito a un medico o a recarci al pronto soccorso. Nel frattempo, può essere utile applicare impacchi freddi sulla testa e sui polsi può aiutare a ridurre la temperatura corporea, così come rinfrescare il corpo con acqua tiepida, mentre, in caso di danni cutanei, per alleviare il disagio, si possono usare creme lenitive specifiche per scottature.

In molti casi, con un intervento tempestivo, i sintomi dell'insolazione possono ridursi significativamente entro poche ore: le eventuali lesioni cutanee, come scottature o eritemi, possono persistere per diversi giorni e richiedono cure continue, come l'applicazione di creme idratanti e lenitive.

Prevenzione

Prevenire l'insolazione non è complicato: si parte dall’evitare di stare al sole durante le ore più calde della giornata, solitamente tra le 11 e le 16, e dall’applicazione di una crema solare ad ampio spettro, che va rinnovata ogni due ore e dopo ogni bagno.

Nelle ore più calde e quando non c’è possibilità di ripararsi, è bene indossare cappelli a tesa larga, occhiali da sole e abiti leggeri e traspiranti in fibre naturali, come cotone o lino e, allo stesso tempo, mantenere una buona idratazione interna bevendo almeno due litri d'acqua al giorno. Per lo stesso fine, è indicato consumare cibi ricchi di acqua, come frutta e verdura, ed evitare alcolici e cibi molto freddi, per prevenire shock termici. Infine, prendere frequenti pause dal sole e cercare luoghi ombreggiati e ventilati può aiutare a mantenere la temperatura corporea sotto controllo, prevenendo così l'insorgere dell'insolazione.

Se hai qualche dubbio oppure vuoi semplicemente approfondire l’argomento, contattaci. Il nostro team di professionisti è a tua totale disposizione.

Tag insolazione, malessere in spiaggia, colpo di calore, pressione bassa

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